Manilkara zapota (L.) Royen

Phylum: Tracheophyta Sinnott, 1935 ex Cavalier-Smith (1998)
Classe: Magnoliopsida Brongn. (1843)
Ordine: Ebenales Engl. (1892)
Famiglia: Sapotaceae Juss., 1789
Genere: Manilkara Adans.
Italiano: Sapotiglia
English: Sapodilla
Français: Sapotillier
Deutsch: Breiapfelbaum
Español: Chicle
Descrizione
Pianta coltivata per il chicle (ingrediente tradizionale del chewing-gum), estratto dal suo fusto, e per il suo frutto. Nelle terre di origine è nota come "zapotilla" (da cui deriva il nome italiano di sapodilla o sapotiglia), "chicozapote", "zapote chico", "korob", "muy", "muyozapot", nonché, in modo più generico, come "níspero" (che propriamente indica in spagnolo la nespola). Linneo denominò questa specie Achras sapota, dal termine greco achras, "pera", per la somiglianza del frutto alla nostra pera. Questa denominazione, come anche altre (p.es. Sapota achras, Lucuma zapota, Nispero achras, Manilkara achras, Manilkara zapotilla ecc.) sono considerate tutte sinonimi di Manilkara zapota. L'albero è una pianta sempreverde, ha una chioma conica e può crescere fino a 30 metri di altezza. Il suo tronco è grigiastro e con la crescita della pianta la corteccia si fessura. La pianta produce un lattice bianco. I giovani rami della pianta sono coperti da uno strato lanoso. Le foglie sono alterne, ellittiche o ovali, a margine intero, lunghe 7-15 cm. I fiori sono bianchi, molto profumati, solitari e bisessuali. Essi hanno sei sepali liberi racchiusi all'esterno in due spirali. I petali sono uniti in una corolla tubulare con sei lobi. Sopra vi è l'ovario con un singolo stame. I fiori rimangono aperti durante tutta la notte. Il periodo dell'impollinazione (specialmente auto-impollinazione) a Singapore è il mese di maggio. Il frutto della sapodilla (tecnicamente una grossa bacca) è marrone, rotondo o leggermente oblungo, con un diametro di 4–8 cm e una buccia sottile. La polpa è dolce e delicata, e ricorda il caramello, la pera e il miele. I frutti hanno da due a cinque semi che sono neri, duri e allungati. La sapodilla viene usata per i frutti, per il legno e per le proprietà medicinali. La sapodilla è generalmente consumata fresca. Il frutto è famoso per il suo aroma e viene utilizzato per sorbetti, cocktail, marmellate e gelati, nonché nella preparazione di torte, sciroppi e salse; fatto fermentare dà sapore a vino e aceto. In Indonesia, i germogli giovani sono mangiati anche crudi o cotti con il riso.
Diffusione
Fruttifero originario dell'America centrale (particolarmente Messico, Guatemala e Indie Occidentali) dove è spontaneo nelle foreste. I coloni spagnoli ne portarono una varietà a Manila, da cui il nome Manilkara. Dalle Filippine, il frutto divenne popolare in tutto il Sud-Est asiatico. Diverse cultivar sono ora diffuse nelle aree tropicali dell'America, dell'Africa e dell'Asia e si possono trovare nei maggiori mercati di tutto il mondo.
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Stato: Laos |
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Data: 07/09/1970
Emissione: Il legno Stato: British Honduras |
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Stato: Nicaragua |
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Stato: Singapore |
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Stato: St. Lucia |
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Stato: Nicaragua |
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Stato: Mexico |
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Data: 30/05/2017
Emissione: Frutti delle isole Cocos Stato: Cocos Islands Nota: Emesso in foglietto di 4 v. diversi |
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